Roma, 13 agosto 2021 – I ministri dell’Interno di nove Stati membri hanno scritto alla Commissione Ue chiedendo di rivalutare l’approccio di fronte “all’emergente strumentalizzazione dei migranti a fini politici”, una “tendenza che deve essere invertita”, affermano.
La notizia è confermata dall’Esecutivo comunitario che “risponderà a tempo debito” e affronterà la questione alla videoconferenza dei ministri dell’Interno di mercoledì’ 18 agosto.
La lettera è stata firmata il 9 agosto dai responsabili di Austria, Belgio, Cipro, Repubblica Ceca, Germania, Danimarca, Grecia, Lituania e Olanda.