Roma, 19 maggio 2020 – “Quando si parla di migranti e di sfollati troppo spesso ci si ferma ai numeri. Ma non si tratta di numeri, si tratta di persone! Se le incontriamo arriveremo a conoscerle. E conoscendo le loro storie riusciremo a comprendere. Potremo comprendere, per esempio, che quella precarietà che abbiamo sperimentato con sofferenza a causa della pandemia è un elemento costante della vita degli sfollati. E’ necessario farsi prossimo per servire”.
Lo ha scritto recentemente il Papa nell’annuale messaggio per la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato.