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Per le elezioni europee il M5S propone di creare una “terza via” dell’immigrazione: che cos’è

Roma, 10 maggio 2024 – Con l’avvicinarsi delle elezioni europee la questione migranti torna ad accendersi per la maggior parte dei partiti. E si ripresenta anche nel programma del Movimento 5 Stelle, che propone una visione “innovativa” sull’immigrazione ribattezzata come “terza via”.

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Migranti, cosa propone il Movimento 5 Stelle

Distinguendosi dagli schieramenti tradizionali, quindi, il Movimento 5 Stelle promette di cercare un punto di equilibrio tra diverse posizioni politiche. Una delle proposte più significative riguarda l’istituzione di task force di esperti in Paesi terzi sicuri, composte da delegazioni dell’Unione Europea e altre organizzazioni internazionali. Queste task force avrebbero il compito di esaminare preliminarmente le domande di status di rifugiato presentate dai migranti, consentendo loro di raggiungere un Paese dell’UE in modo legale e sicuro. Secondo i 5Stelle, infatti, solo attraverso vie legali di accesso si può abbandonare il modello degli hotspot costosi e disumani, rappresentato dalla destra.

Per coloro che non possono usufruire delle task force e arrivano in modo irregolare in un Paese dell’Ue, poi, il Movimento propone un sistema di ricollocamento automatico ed obbligatorio dei richiedenti asilo tra tutti i Paesi europei. Questo sistema sarebbe basato su criteri che tengono conto delle necessità del richiedente asilo e della capacità di accoglienza del Paese membro. Si terrebbero quindi in considerazione fattori come la lingua parlata, la presenza di familiari/comunità già presenti e indicatori economici come il PIL, la popolazione e il tasso di disoccupazione. Inoltre, il programma dei 5Stelle include misure per contrastare i trafficanti e aumentare le risorse per la cooperazione internazionale.

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