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Progetto Ue. Realizzate al Sud 12 case alloggio per le donne immigrate

Con il programma 469 donne straniere sono state accolte e avviate alla formazione

BARI – In due anni sono state realizzate in tre regioni meridionali (Puglia, Campania, Sicilia) 12 case alloggio per donne rifugiate e immigrate in grave stato di disagio socio-economico.

E’ uno dei risultati del progetto ‘Case allogio’ che è stato finanziato dalla Commissione europea e del quale si parlerà oggi a Bari con la partecipazione del ministro della solidarietà sociale, Paolo Ferrero.

Nell’ambito del progetto, che ha avuto sette partner, sono anche stati realizzati 23 corsi mentre 469 donne immigrate sono state accolte e avviate alla formazione (354 hanno concluso i percorsi formativi), 142 donne sono state collocate nel mondo del lavoro e 115 bambini sono stati ospitati.

Nel convegno si discuterà anche delle politiche regionali in tema di immigrazione e dei progetti di integrazione sociale realizzati nel Mezzogiorno d’Italia.
Al convegno parteciperanno, tra gli altri, il sottosegretario alla solidarietà sociale Cristina De Luca, gli assessori regionali del settore e rappresentanti delle parti sociali.Il progetto Case Alloggio, rivolto alle donne immigrate residenti nelle regioni del Mezzogiorno d’Italia, si è concluso, rispondendo alle esigenze di sicurezza, inclusione sociale e formazione professionale delle straniere coinvolte.

(31 maggio 2007)

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