Roma, 23 luglio 2025 – È avvenuto poco prima della mezzanotte, nel porto di Leuca, l’ennesimo sbarco di migranti al largo delle coste salentine. In totale, sono 112 le persone soccorse dalla Guardia Costiera mentre si trovavano alla deriva a bordo di una barca a vela di 12 metri, a circa 40 miglia dalla costa.
Tra loro, anche diversi bambini, alcuni di pochi mesi, e donne, una delle quali in avanzato stato di gravidanza. I migranti provengono in gran parte dall’Afghanistan, ma sono presenti anche persone originarie di Pakistan e Iran.
La donna incinta e due uomini con ferite alle gambe sono stati trasportati in ambulanza all’ospedale di Tricase per le cure necessarie. Il resto del gruppo è stato accolto dalle autorità per le prime operazioni di identificazione e assistenza.
Le operazioni di salvataggio si sono svolte sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto di Bari, in un contesto reso ancora più complesso dalle condizioni di deriva dell’imbarcazione.
Questo episodio rappresenta l’ennesima testimonianza della drammaticità dei viaggi della speranza lungo le rotte del Mediterraneo orientale, dove intere famiglie sfidano il mare e la sorte pur di fuggire da guerra, instabilità e povertà.


