Finocchiaro: "Se confermata sarebbe una vergogna" Roma, 4 febbraio 2010 – "E’ partita la campagna per la schedatura degli studenti stranieri nel nostro Paese?".
E’ quanto chiedono 14 senatori del Pd in un’interrogazione urgente, prima firmataria Colomba Mongiello, indirizzata ai Ministri dell’Interno e dell’Istruzione, Universita’ e Ricerca, a proposito di quanto accaduto a Catania nel novembre scorso come riporta la notizia apparsa sul quotidiano l’Unita’.
"Nell’articolo – spiegano i senatori – si denuncia che l’Ufficio scolastico di Catania, il 23 novembre scorso avrebbe inviato alle scuole della provincia una circolare in cui si chiedeva la compilazione, entro il 14 dicembre 2009, di schede di rilevazione dei dati relativi a tutti gli studenti stranieri, con la seguente motivazione: attuare interventi "a favore degli alunni immigrati che in atto frequentano le istituzioni scolastiche di questa provincia".
"A questo comportamento gia’ di per se’ anomalo – aggiungono i senatori del Pd – si e’ aggiunta la richiesta dei dati di tutti gli studenti stranieri, anche frequentatori abituali delle istituzioni scolastiche, che conterrebbe tutta una serie di dati sensibili quali: nomi, cognomi, data e luogo di nascita, eventuali spostamenti nel corso dell’anno per tornare al paese d’origine".
"E’ evidente – sottolienano – che la richiesta di dati sensibili nel caso di studenti stranieri ha come conseguenza una schedatura di eventuali immigrati irregolari e che scuole e ospedali non hanno l’obbligo di denunciare secondo la legge vigente. E’ necessario che siano il ministro Maroni che Gelmini facciano chiarezza su un episodio per molti versi inquietante".
FINOCCHIARO, SCHEDATURA STUDENTI SAREBBE UNA VERGOGNA
Secondo la senatrice Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd a Palazzo Madama. "La presunta schedatura degli studenti stranieri in Sicilia se confermata sarebbe una vergogna. Siamo di fronte ad un intervento culturalmente pericoloso e nei fatti fortemente discriminatorio e umiliante anche per la terra e il popolo siciliano".
"Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa il presidente del Consiglio – ha sottolineato la Finocchiaro – ma intanto e’ urgente che rispondano in merito il ministro Maroni e Gelmini. Sono queste le ragioni per le quali ho aggiunto la mia firma a quella dei firmatari dell’interrogazione".