“Se manca la possibilità di offrire a queste persone un’occupazione stabile si favorisce la disgregazione sociale”
Roma, 25 novembre 2015 – “Non ho mai sentito Salvini dire che tutti i musulmani sono terroristi. Anzi, e’ addirittura successo il contrario. Avra’ citato la frase della Fallaci: ‘Non tutti i musulmani sono terroristi, ma tutti i terroristi sono musulmani’. Penso anch’io la stessa cosa. Anche se, aggiungo, tutti gli immigrati possono diventare potenziali terroristi in un Paese nel quale non c’e’ lavoro”.
Lo dice l’ex leader della Lega, Umberto Bossi, in un’intervista al Fatto quotidiano online interpellato a proposito delle critiche del Front National alla Lega.
“Il discorso – ha detto Bossi – e’ molto semplice: se manca la possibilita’ di offrire a queste persone un’occupazione stabile si favorisce la disgregazione sociale. Io avevo provato a dirlo con la legge Bossi-Fini, ma per anni la sinistra mi ha accusato di essere un razzista. Invece penso che sia una scelta di buon senso. Altro che razzismo”.
Quanto al rapporto fra il Carroccio e il Front National aggiunge: “Quella di sposare la posizione di Marine Le Pen e’ stata una decisione presa da Salvini durante la campagna per le elezioni Europee 2014 per raccogliere il maggior numero di voti possibili. E per portare piu’ parlamentari leghisti in Europa. Ma si sapeva che sarebbe stata una scelta momentanea e non duratura”. Insomma “Salvini ha fissato un obiettivo e lo ha raggiunto, ma alla lunga le contraddizioni emergono”.