Stefano Camilloni
Roma, 22 agosto 2023 – Una nuova operazione di salvataggio ha portato a bordo della nave SeaEye4 ben centoquattordici migranti, che sono giunti nel Porto di Salerno attraverso tre diverse operazioni di soccorso. Questo segna il trentesimo sbarco di migranti nel porto campano, un’indicazione di quanto sia persistente e urgente la situazione migratoria in quest’area.
I migranti, tutti uomini, sono stati individuati a bordo dei cosiddetti “barchini” durante le operazioni di salvataggio. Tra di loro, si identificano quattro cittadini egiziani e un palestinese, mentre la maggior parte proviene principalmente dal Bangladesh.
La macchina dell’accoglienza è stata prontamente attivata grazie al coordinamento del prefetto Francesco Russo e del questore Giancarlo Conticchio. Le forze dell’ordine, inclusa la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Guardia di Finanza, insieme alla Capitaneria di Porto, alla Protezione Civile e a diverse associazioni di volontariato, sono state coinvolte nell’assistenza ai migranti.
Le prime attenzioni sono state rivolte alla verifica dello stato di salute dei migranti. Le verifiche sanitarie sono state effettuate sia a bordo della nave sia sulla banchina, garantendo un approccio completo per garantire il benessere di tutti i migranti coinvolti. Successivamente, i migranti saranno sottoposti a procedure di foto-segnalamento e interviste al fine di stabilire le loro identità e le ragioni del viaggio.
Una volta completate queste fasi iniziali, i migranti verranno smistati nei centri di accoglienza dedicati. Questo processo mira a fornire loro un ambiente sicuro e dignitoso, mentre le autorità valutano ulteriori passi da intraprendere sulla base delle circostanze individuali.
