Stefano Camilloni
"Vegliare di più sui diritti delle minoranze in Europa" Bruxelles, 25 agosto 2010 – Le dichiarazioni rilasciate dal ministro dell’interno Roberto Maroni su una revisione delle politiche Ue in materia di immigrazione e espulsioni sono "incoraggiamenti a condurre una politica apertamente xenofoba".
Cosi’ il leader del gruppo dei liberaldemocratici al Parlamento europeo ed ex premier belga Guy Verhofstadt ha attaccato le recenti prese di posizione e le espulsioni di cittadini rom avvenute in Francia, definendole "tristi eventi" a cui la Commissione dovrebbe "vegliare di piu’" in modo da tutelare i diritti delle minoranze.
"I rinvii di bambini rom nati in Germania verso il Kosovo, gli smantellamenti ‘manu militari’ dei campi rom in Francia e le esplusioni di massa, gli incoraggiamenti di un ministro italiano a condurre una politica apertamente xenofoba sono tutti avvenimenti tristi per l’Unione europea i cui valori sono cosi’ calpestati", ha affermato Verhofstadt in una nota diffusa a Bruxelles.
Da qui la richiesta di un dibattito pubblico a Strasburgo durante la plenaria di settembre sulla situazione della comunita’ rom nell’Ue, "ostentatamente stigmatizzata durante l’estate da diversi governi europei". "Il Parlamento europeo deve ricordare i principi e la Commissione dovrebbe vegliare di piu’ al rispetto dei diritti delle minoranze", ha sottolineato Verhofstadt.
