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Cittadino Ue, può venire a studiare in Italia?

Sono un cittadino polacco,  vivo in Italia da anni, mia nipote  vorrebbe venire qui a frequentare un corso di formazione professionale. Cosa deve  fare?

Roma  – 17 settembre  2010 – I cittadini dei Paesi dell’unione Europea hanno diritto di ingresso e soggiorno in Italia. Nel caso in cui  il corso di studi di tua nipote abbia una durata  superiore a tre mesi, dovrà però chiedere obbligatoriamente l’iscrizione anagrafica nel comune dove intende dimorare e a questo punto gli verrà rilasciata l’attestazione anagrafica.

Alla domanda di iscrizione tua nipote dovrà allegare il documento di identità in corso di validità passaporto o carta di identità del paese di origine, valida per l’espatrio, il codice fiscale rilasciato dall’agenzia dell’entrate, l’iscrizione della scuola con la durata del corso di formazione professionale.

Tua nipote dovrà essere  in possesso di risorse economiche sufficienti per sé stesso, tale  requisito può essere dichiarato indicando  la fonte di reddito e ogni altro elemento utile a poter effettuare le verifiche (es. i dati del conto corrente postale e/o bancario).

Per la quantificazione delle risorse economiche sufficienti si utilizza il parametro dell’importo dell’assegno  sociale. Il solo dichiarante deve disporre di una somma pari all’importo annuo dell’assegno sociale, che per il 2010 è di euro 5.349,89. Inoltre dovrà dimostrare di avere un’assicurazione sanitaria della durata di un anno  o pari alla durata del corso se inferiore all’anno.

Avv. Mariangela Lioy

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