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Come funziona il permesso di soggiorno per residenza elettiva? L’esperto risponde

Roma, 16 novembre 2023 – Il permesso di soggiorno per residenza elettiva viene richiesto e ottenuto dagli stranieri che intendono stabilirsi o restare in Italia e dimostrino di potersi mantenere in modo autosufficiente senza svolgere alcuna attività lavorativa.

Il permesso di soggiorno per residenza elettiva è rilasciabile al cittadino straniero titolare di un visto di ingresso per residenza elettiva, al cittadino straniero titolare di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato, autonomo o per motivi familiari, a titolo di conversione del permesso di soggiorno e al cittadino straniero “altro familiare” di cittadino comunitario.

I requisiti richiesti, ai fini del rilascio, sono i seguenti:

  • essere un cittadino extracomunitario interessato a stabilirsi in Italia;
  • essere in grado di mantenersi autonomamente, ovvero senza la necessità di dover svolgere alcuna attività lavorativa.
  • la capacità di disporre di risorse economiche stabili, regolari e continue, non inferiori a 31.000 euro annue (trattasi per lo più di fonti economiche provenienti da rendite di vario genere quali possedimenti immobiliari, titolarità di attività economiche-commerciali ecc.), purché non derivino da prestazioni di lavoro subordinato;
  • prova documentale dell’abitazione ove eleggere la residenza (presentando il rogito notarile d’acquisto dell’immobile o, diversamente, il contratto preliminare d’acquisto).

Il visto può essere rilasciato anche al coniuge convivente ed ai figli minorenni o maggiorenni, purché conviventi ed a carico dello straniero che ne fa richiesta, a condizione che la capacità finanziaria sia ritenuta cospicua ed adeguata anche per questi ultimi, ovvero maggiorata del 20% per il coniuge, e del 5% per ciascun figlio.

Dopo essere entrati in Italia è necessario compilare il Kit per richiedere il permesso di soggiorno presso la Questura competente.

Documenti necessari:

  • Marca da bollo da 16 euro
  • Fotocopia Passaporto (solo le pagine con timbri e visti)
  • Disponibilità di un’abitazione da eleggere a residenza, (contratto di affitto, certificato di proprietà, etc)
  • Documentazione che attesta la disponibilità di risorse economiche autonome. Tali risorse dovranno provenire dalla titolarità di rendite (pensioni, vitalizi), dal possesso di proprietà immobiliari, dalla titolarità di stabili attività economico-commerciali o da altre fonti diverse dal lavoro subordinato.
  • Fotocopia Polizza assicurativa, valida sul territorio nazionale, contro il rischio di malattia e infortuni

Successivamente ci sarà la Presentazione alla Questura nel giorno dell’appuntamento per i  Rilievi fotodattiloscopici

Il permesso di soggiorno ha validità un anno

IMPORTANTE: Potrà essere convertito in motivi di lavoro

Articolo realizzato per Stranieri in Italia da: Francesca Pia Testini, avvocato

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