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Ingresso senza visto in Cina dal 1° dicembre 2023 al 30 novembre 2024: come funziona? L’esperto risponde

Roma, 23 maggio 2024 – Con un significativo passo verso l’integrazione globale, la Cina ha annunciato una politica di ingresso senza visto per i cittadini di cinque nazioni europee e della Malesia. Secondo l’annuncio ufficiale sul sito web del Ministero degli Affari Esteri cinese, la Cina concede viaggi unilaterali senza visto per i titolari di passaporti ordinari provenienti da Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Malesia, nel periodo dal 1° dicembre 2023 al 30 novembre 2024.

I titolari di passaporti ordinari di questi Paesi possono entrare in Cina senza visto per affari, turismo, visite a parenti e amici e transito per un periodo non superiore ai 15 giorni. Coloro che non soddisfano i requisiti di esenzione dal visto dai Paesi di cui sopra devono comunque ottenere un visto per la Cina prima di entrarvi.

L’accesso senza visto facilita i viaggi degli investitori stranieri provenienti dai Paesi europei. Questa iniziativa è in linea con la più ampia strategia della Cina per attrarre investimenti esteri e rafforzare i legami economici.

Nel complesso, la mossa fa parte dei più ampi sforzi della Cina per aprire i suoi confini e incoraggiare gli scambi interpersonali. A fronte di un rallentamento economico e di una diminuzione degli investimenti esteri, il Governo cinese punta ad attrarre visitatori e investitori internazionali semplificando le procedure di ingresso.

Chi può beneficiare di questa normativa?

Possono beneficiare di questa politica di viaggio senza visto i cittadini in possesso di un passaporto ordinario di Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna o Malesia.

Per quanto tempo si può rimanere in Cina senza visto?

I viaggiatori aventi diritto possono usufruire di un soggiorno senza visto fino a 15 giorni per ogni ingresso. Attualmente non sono disponibili informazioni sulla frequenza di utilizzo di questa politica.

E se volessi prolungare il tuo soggiorno oltre i 15 giorni?

Per le visite che richiedono un soggiorno superiore a 15 giorni, si consiglia di richiedere un visto regolare. In alternativa, è possibile uscire dalla Cina il 15° giorno e tornare per un altro soggiorno di 15 giorni.

Dove si può andare in Cina senza visto?

La copertura riguarda l’intero territorio della Cina continentale, esclusi il Tibet e lo Xinjiang, che richiedono permessi speciali applicabili solo ai gruppi turistici.

Come si può entrare in Cina senza visto?

L’ingresso è consentito attraverso qualsiasi porto, aeroporto, stazione ferroviaria e frontiera terrestre. Un passaporto valido, un biglietto confermato per un Paese o una regione terza, e un visto valido per quella destinazione, se richiesto, sono gli unici prerequisiti. Al momento non è necessaria alcuna registrazione online, né l’invio dell’itinerario e le procedure esatte dopo il 1° dicembre devono ancora essere rese note.

Quali sono i vantaggi di questa politica?

Questa politica rappresenta una fantastica opportunità per viaggiare in Cina in modo conveniente, flessibile ed economico. Consente di risparmiare tempo e denaro evitando il processo di richiesta del visto, consentendo una pianificazione spontanea del viaggio e una maggiore libertà, particolarmente vantaggiosa per i viaggiatori d’affari.

Articolo realizzato per Stranieri in Italia da: Francesca Pia Testini, avvocato

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