Roma, 27 aprile 2023 – I cittadini stranieri in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità possono viaggiare, oltre che verso il proprio Paese, anche per turismo, senza autorizzazioni in tutti i Paesi Schenghen: Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Austria, Grecia, Danimarca, Finlandia, Svezia, Islanda, Norvegia, Slovenia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Malta, Svizzera.
Se la destinazione è invece un Paese non Schengen, bisogna verificare se in base agli accordi con il proprio Paese d’origine occorre bisogno di un visto per visitarlo.
Attenzione: bisogna sempre portare con sé il permesso di soggiorno, indispensabile per il rientro in Italia.
Diverse le regole per chi invece è in attesa di rinnovo del permesso: il ritorno in Patria è ammesso mediante volo di andata/ritorno diretto, senza scali in Paesi Schengen.
In questo caso sarà inoltre necessario portare con sé il passaporto, la fotocopia del permesso scaduto e la ricevuta della richiesta di rinnovo.
Coloro che invece sono in attesa del primo permesso (che evidentemente hanno necessità di far ritorno nel proprio Paese prima dell’ottenimento del titolo), dovranno portare con sé anche il visto che ha autorizzato il primo ingresso in Italia, in base al quale hanno quindi richiesto il titolo di soggiorno.
Articolo realizzato per Stranieri in Italia da: Federica Merlo, avvocato