Stefano Camilloni
Panico nelle comunità straniere, ma la polizia minimizza: “Routine”. Intanto Trump non molla: “Vinceremo la battaglia legale sul muslim ban”
Washington, 13 febbraio 2017 – Le autorità americane hanno arrestato ed espulso centinaia di immigrati irregolari la settimana scorsa durante delle operazioni che sono state descritte come di routine ma che hanno creato il panico nelle comunita’ di immigrati negli Usa.
Le operazioni degli agenti dell’Ice (Immigration and Customs Enforcement), l’agenzia federale specializzata nei rimpatri, hanno preso di mira gli ambienti degli irregolari di Los Angeles, New York, Chicago, Austin e altre citta’. “Gli obiettivi di queste operazioni non differiscono dagli arresti mirati e di routine condotti quotidianamente dalle nostre squadre”, ha dichiarato la portavoce di Ice, Jennifer Elzea. Secondo il Washington Post, il numero di arresti e’ stato di svariate centinaia.
Intanto, Donald Trump non fa passi indietro rispetto al suo muslim ban, bloccato temporaneamente dalla Corte d’Appello.
“Continueremo la battaglia legale e vinceremo, nelle prossime settimane annunceremo altre misure sulla sicurezza” ha detto il presidente Usa. “Faremo qualsiasi cosa necessaria per mantenere il Paese sicuro. La sicurezza e’ uno dei motivi per cui sono qui”.
