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Centro Astalli: “Assistiamo ad erosione del diritto d’asilo”

Roma, 21 aprile 2021 – “Solo una realtà come il Centro Astalli di Roma, gestito dai padri gesuiti ha assistito nel corso del 2020 ben 17 mila rifugiati nel nostro paese spesso chiusi nella trappola della pandemia e non aiutati da normative che negli anni hanno dimostrato di essere state guidate, troppo spesso da principi ideologici e strumentali e soprattutto giocate sulla pelle dei più indifesi. Questo mentre, a livello internazionale assistiamo a una sorta di erosione del diritto di asilo nel mondo”.

Questa l’analisi di padre Camillo Ripamonti, direttore del Centro Astalli che oggi ha presentato il nuovo Rapporto sui Rifugiati dell’organizzazione dei gesuiti.

“Auspichiamo che i principi di solidarietà e di umanità guidino sempre le politiche della Comunità europea. Anche se il nuovo patto sull’immigrazione a livello comunitario – ha spiegato il padre gesuita – ci lascia insoddisfatti perché si basa ancora su una logica escludente”.

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