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Flussi, ecco come cambiano le verifiche sui datori di lavoro. La circolare dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro

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Roma, 6 luglio 2022 – Una delle semplificazioni sulle procedure dei flussi di ingresso introdotte dal DL 73/2022 riguarda la verifica dei requisiti dei datori di lavoro. Fatti salvi i controlli a campione da parte dell’Ispettorato nazionale del lavoro in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, d’ora in poi questi requisiti andranno asseverati da consulenti del lavoro e organizzazioni datoriali.

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha diffuso ieri la circolare n.3/2022, dando indicazioni sulla procedura di asseverazione.

Consulenti e associazioni datoriali saranno chiamate a fare verifiche su capacità patrimoniale, equilibrio economico-finanziario, fatturato, numero di dipendenti e tipo di attività. Inoltre, “ai fini di una maggior consapevolezza di giudizio”, dovranno acquisire il DURC e una serie di autocertificazioni indicate dettagliatamente nella circolare, alla quale è allegato anche un modello per l’asseverazione.

L’INL ricorda che sono esenti dalla verifica sulla capacità economica i datori di lavoro affetti di patologie o handicap che ne limita l’autosufficienza e che vogliono assumere un addetto all’assistenza. Inoltre, non dovranno presentare l’asseverazione le associazioni datoriali che hanno sottoscritto un protocollo d’intesa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

INL. Circolare n. 3 del 5 luglio 2022 – Art. 44 D.L. n. 73/2022 semplificazione delle verifiche per l’ingresso di personale extracomunitario – modello di asseverazione (formato word) – modello di asseverazione (formato pdf).

FONTE NEWS: Integrazione Migranti – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

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