Roma, 30 agosto 2023 – Nella costante ricerca di soluzioni strutturali per affrontare il complesso fenomeno migratorio, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni rivela la direzione strategica su cui sta concentrando le sue energie: i viaggi e i contatti internazionali, in particolare con i Paesi del Nord Africa. In un’intervista al quotidiano “Il Sole 24 Ore”, Meloni enfatizza la sua convinzione che il dialogo con le nazioni del Nord Africa sia l’unico modo per affrontare in maniera durevole e proficua la questione dei flussi migratori.
L’approccio delineato dalla Meloni si basa su due pilastri fondamentali: coinvolgere l’Europa nel suo insieme e passare da una discussione centrata sulla distribuzione dei migranti a una centrata sulla prevenzione dell’immigrazione illegale lungo le rotte mediterranee. Questo spostamento di focus rappresenta un cambiamento di paradigma significativo, in quanto gli sforzi passati si erano concentrati principalmente sulla gestione dei flussi una volta che i migranti erano già arrivati sul territorio europeo.
Il presidente del Consiglio sottolinea la complessità del compito, che richiederà tempo e impegno, ma ritiene che alla fine la strategia darà i suoi frutti. Nel frattempo, riconosce l’intensa pressione a cui l’Italia è sottoposta e la necessità di risposte immediate per far fronte a tale sfida. In linea con questo obiettivo, Meloni annuncia l’intenzione di applicare appieno il decreto Cutro, che riguarda le politiche di rimpatrio. Tuttavia, la sua visione va oltre l’ambito nazionale: è convinta che sia necessario un coordinamento sia a livello nazionale che internazionale.
Per perseguire questa strategia, il presidente del Consiglio ha già mosso il primo passo tangibile, convocando permanentemente il Comitato per la sicurezza pubblica. Per Meloni questo segnale dimostra la sua volontà di affrontare la questione migranti con un approccio multidimensionale che coinvolge tutti gli aspetti, dalla prevenzione all’integrazione, dalla cooperazione internazionale all’azione nazionale.