in

IMMIGRAZIONE: FRATTINI SU DDL, ATTENTI A AUTOSPONSOR E CPT

(ANSA) – ROMA, 27 APR – Le preoccupazioni maggiori in ambito Ue sul ddl di riforma della Bossi-Fini derivano dalla misura dell’autosponsorizzazione. A sottolinearlo, in una intervista a ‘la Repubblica’ è Franco Frattini, vicepresidente della Commissione Ue e responsabile per l’immigrazione, dunque la persona che quando il provvedimento sarà approvato dal Parlamento italiano avrà l’obbligo di esaminarlo in base alla direttive comunitarie e alle regole Schengen. "L’autosponsorizzazione è il modo per rendere legale l’orribile flusso di giovani ragazze dall’est poi avviate alla prostituzione". Secondo Frattini, infatti "solo i trafficanti saranno in grado di pagare la garanzia bancaria necessaria all’autosponsorizzazione: andranno in Ucraina o in Bielorussia e fingendosi talent scout di modelle recluteranno le prostitute". Frattini esprime dunque le sue "forti perplessità" su questa parte della riforma perché il Parlamento e il Governo possano decidere di presentare un emendamento soppressivo di questa norma. Inoltre la soppressione dei Cpt, secondo Frattini, è "indubbiamente una contravvenzione di Schengen", perché "una persona dichiaratamente clandestina non può essere lasciata libera di circolare e andare nel resto d’Europa".(ANSA). 2007-04-27 11:15

(27 aprile 2007)

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Richiedenti asilo. Permesso per motivi umanitari a chi rinuncia al ricorso

IMMIGRAZIONE: AMATO, CHI NON FIRMA CARTA VIA DA CONSULTA ISLAM A ‘LA STAMPA’, IN DDL NESSUNA APERTUR