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Migranti, giovane 16enne sottoposto a intervento cardiaco dopo lo sbarco a Lampedusa

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Roma, 1 settembre 2023 – Nel maggio scorso, un giovane migrante di soli 16 anni è sbarcato a Lampedusa e ha subito accusato delle palpitazioni che hanno suscitato preoccupazioni tra i medici presenti. Gli specialisti dell’Ospedale Ingrassia, così, hanno eseguito un consulto cardiologico. I successivi esami hanno poi rivelato una severa insufficienza cardiaca.

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Il Primario di cardiologia, Sergio Fasulo, ha spiegato che il giovane è stato trasferito al loro reparto per ulteriori esami. I risultati hanno confermato la gravità della sua condizione, portando alla decisione di effettuare un intervento di sostituzione valvolare aortica e mitralica con bioprotesi presso l’Ismett, l’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e le Terapie ad Alta Specializzazione. Dopo l’intervento, il ragazzo è stato accolto in una comunità per migranti minori, dove ha trascorso alcune settimane in recupero. Tuttavia, recentemente è stato necessario un altro ricovero all’ospedale di Lampedusa.

“Ulteriori esami diagnostici ci hanno portato a decidere di impiantare un defibrillatore cardiaco sottocutaneo (S-ICD)“, ha sottolineato il dottor Fasulo. Questo dispositivo, diverso dai tradizionali defibrillatori, viene impiantato sotto la pelle e non richiede elettrodi interni al cuore, ma è altrettanto efficace nella defibrillazione. Nonostante la gravità della sua condizione e le difficoltà affrontate, il giovane è stato dimesso ed è attualmente in buone condizioni. Tuttavia, dovrà sottoporsi a ulteriori controlli programmati tra un paio di settimane.

In seguito all’accaduto, il dottor Fasulo ha espresso la sua gratitudine nei confronti di tutto il personale medico coinvolto nell’assistenza del 16enne. “La sua storia conferma l’importanza e l’efficacia dei servizi garantiti nel Poliambulatorio di Lampedusa. La tempestività della diagnosi è fondamentale per intercettare patologie cardiache, spesso sconosciute, che necessitano di interventi immediati”, ha aggiunto in conclusione il dottore.

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