Stefano Camilloni
Roma, 22 dicembre 2022 – Il caso della banana marcia ricevuta come regalo di Natale da parte dei compagni di squadra da Cherif Traorè, pilone del Benetton Treviso e della Nazionale italiana, è stato risolto con le scuse dei compagni e il perdono da parte dell’atleta.
Traorè, originario della Guyana francese ma con cittadinanza italiana, aveva denunciato l’accaduto sui social, sottolineando come il gesto fosse stato per lui offensivo e avesse connotazioni razziste.
Dopo una riunione con la squadra, Traorè ha accettato le scuse dei compagni e ha affermato che l’episodio renderà il gruppo ancora più solido. Ha inoltre espresso il desiderio di evitare che in futuro altre persone si trovino nella sua stessa situazione e che il mittente impari una lezione dall’accaduto.
Il caso ha suscitato molte reazioni e dibattito sulla questione del razzismo nello sport e sulla necessità di condannare e prevenire qualsiasi forma di discriminazione.
