in

UK: studenti extracomunitari, in arrivo impronte digitali

"Il nuovo sistema permetterà di controllare esattamente chi arriva per studiare e di colpire i falsi college e i falsi studenti" LONDRA, 31 luglio 2008 – Gli studenti extracomunitari iscritti a scuole e università del Regno Unito dovranno fornire le impronte digitali al ministero degli Interni britannico.

College e università avranno bisogno di un’apposita ‘licenza’ per ammettere a corsi superiori ai sei mesi di durata studenti stranieri che hanno il diritto di entrare in Gran Bretagna (non è ovviamente il caso dei Paesi Ue) soltanto una volta ottenuto uno specifico visto di ingresso e di soggiorno.

Queste misure fanno parte di un giro di vite deciso dal governo Brown per "contrastare la crescente piaga dei giovani in arrivo dal Terzo Mondo che per strappare un visto si spacciano da studenti con la connivenza di scuole compiacenti ma in effetti sbarcano in Gran Bretagna con l’intenzione di lavorarci e di starci per sempre".

College e università dovranno tenere sotto stretto e costante controllo quella parte della loro popolazione studentesca e di segnalare al ministero degli Interni quanti disertano le lezioni per più di dieci giorni di fila o non si presentano agli esami. Gli studenti extracomunitari dovranno inoltre dimostrare in dettaglio di disporre delle risorse finanziare necessarie per mantenersi mentre frequentano i corsi ai quali si sono iscritti.

"Tutti coloro che vengono nel Regno Unito devono stare alle regole. Il nuovo sistema ci permetterà di controllare esattamente chi arriva qui per studiare e di colpire i falsi college e i falsi studenti", ha sottolineato il sottosegretario con delega ai problemi delle frontiere e dell’immigrazione Liam Byrne.

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

IMMIGRAZIONE: QUINTO BARCONE A LAMPEDUSA, CIRCA 250 MIGRANTI

A Firenze l’integrazione sale sul bus