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Modello A Cittadinanza per matrimonio

Il coniuge straniero di cittadino italiano può presentare la richiesta se risiede legalmente in Italia da almeno due anni dopo il matrimonio, i termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi, oppure in caso di residenza all’estero, dopo tre anni dalla data del matrimonio.


Al momento dell’adozione del decreto di concessione della cittadinanza, non deve essere intervenuto scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili del matrimonio e non deve sussistere la separazione personale dei coniugi.La domanda di cittadinanza va presentata alla Prefettura del luogo di residenza. Se si risiede all’estero la domanda va presentata alla competente Autorità diplomatico-consolare. L’istanza, compilata sull’apposito modello, sul quale va apposta una marca da bollo da 14,62 euro deve essere corredata, oltre che della documentazione di rito, dalla ricevuta di versamento di un contributo pari a € 200,00 (in originale e in copia).Documentazione richiesta:estratto dell’atto di nascita tradotto e legalizzato secondo le indicazioni contenute nel modello di domanda (in originale e in copia – non fronte retro); certificato penale del Paese di origine e di eventuali Paesi terzi di residenza, debitamente tradotto e legalizzato, secondo le indicazioni contenute nel modello di domanda (in originale e in copia – non fronte retro); fotocopia titolo di soggiorno; atto integrale di matrimonio; certificato di cittadinanza italiana del coniuge; stato di famiglia; certificato storico di residenza; certificato del casellario giudiziale e dei carichi pendenti; eventuale certificato del riconoscimento dello status di rifugiato o dello status di apolide
Entro 6 mesi dalla notifica del provvedimento bisogna prestare giuramento al Comune di residenza in Italia o presso l’Autorità diplomatico-consolare all’estero.

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