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De Magistris: “Sull’incostituzionalità dei decreti sicurezza avevamo ragione noi”

Roma, 10 luglio 2020 – “Avevamo ragione noi e il coraggio e la competenza ci hanno sostenuto nella ricerca della verità”. Questa la dichiarazione del Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, sulla pubblicazione del comunicato della Corte costituzionale che ha bocciato la norma che preclude l’iscrizione all’anagrafe dei migranti.

“Ce l’abbiamo fatta anticipando anche la sentenza della Suprema Corte, individuando sin da subito profili di incostituzionalità, a solo detrimento degli ultimi, degli indifesi” spiega l’ex magistrato. Il 15 gennaio dello scorso anno il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha firmato una direttiva per l’ufficio anagrafe riguardante cioè l’iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo.

“Ubbidendo alla Costruzione in nome dei diritti, Napoli – prosegue il Sindaco de Magistris – ritenne doveroso non privare i cittadini stranieri in possesso di permesso di soggiorno provvisorio rilasciato ai migranti richiedenti asilo, della possibilità di essere inseriti nello schedario della popolazione temporanea”.

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