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Nascondevano operai clandestini, 2 imprenditori cinesi arrestati

Milano, 15 luglio 2016 – Tredici cinesi clandestini sul territorio italiano nascosti dentro l’intercapedine di una pelletteria. Li hanno scoperti ieri mattina i Carabinieri del Nucleo Ispettorato Lavoro di Milano e delle Compagnie di Sesto San Giovanni e Monza durante un controllo in un’azienda di Cologno Monzese, centro a Nord Est del capoluogo lombardo.

A insospettire i militari dell’Arma e’ stato il tentativo dei titolari della pelletteria, anch’essi cittadini cinesi di 46 e 48 anni, di guadagnare tempo per ritardare l’ispezione. Cosi’ e’ scattato un controllo accurato dei locali dell’azienda, con i carabinieri che hanno scoperto all’interno di un’intercapedine in cartongesso 13 operai cinesi, tutti irregolari sul territorio italiani, che avevano tentato di nascondersi per sfuggire all’accertamento. Un nascondiglio cosi’ angusto da mettere a rischio la vita degli stessi operai. Per i due imprenditori e’ scattato l’arresto. L’accusa e’ favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina.

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