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Stati Uniti, afroamericano chiede asilo in Canada per paura della polizia

La notizia e’ stata confermata dalle autorita’ canadesi che si stanno occupando della richiesta

 

New York, 30 ottobre 2015 – Un cittadino afroamericano ha fatto richiesta di asilo politico in Canada. La scelta di Kyle Lydell Canty, 30 anni, e’ stata fatto, come lui stesso spiega, per il timore che la polizia degli Stati Uniti possa ucciderlo per il colore della propria pelle.

La notizia e’ stata confermata dalle autorita’ canadesi che si stanno occupando della richiesta. La domanda di asilo e’ stata presentata nel mese di settembre, poco dopo che Canty era arrivato a Vancouver. Secondo quanto scrivono i media canadesi, nel corso della sua deposizione davanti all’Immigration and Refugee Board lo scorso 23 ottobre l’uomo avrebbe detto: “Temo per la mia vita perché sono nero”. Nel corso della sua deposizione l’uomo ha citato due dei casi piu’ emblematici della violenza della polizia americana nei confronti dei cittadini neri: da una parte la morte di Michael Brown, ucciso a Ferguson in Missouri, da parte quella di Eric Garner a New York.

“Questi due esempi mettono in luce come la mia paura abbia un fondamento”. Canty ha anche aggiunto che gli afroamericani negli Stati Uniti “stanno venendo uccisi a un tasso allarmante” e che l’unico luogo sicuro e’ il Canada. Il 30enne e’ nato a New York e ha vissuto in sei Stati diversi prima di arrivare a Vancouver come turista a settembre. In questo momento vive in un centro d’accoglienza per senzatetto.

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