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Il Difensore civico

24 maggio 2011 – La Costituzione italiana prevede che gli uffici pubblici debbano essere in modo che siano sempre assicurati il buon andamento, l’efficienza e l’imparzialità dell’amministrazione.

In realtà, spesso, ciò non succede ed il cittadino che si rivolge in alcuni uffici pubblici per presentare delle domande, chiedere dei certificati, ricevere dei servizi, subisce dei disagi e addirittura a volte delle ingiustizie.

Per questa ragione e per assicurare il rispetto dei principi costituzionale, circa dieci anni fa è nata la figura del Difensore Civico, ma oggi questa figura sta diventando sempre più importante.

Ad oggi in molte Regioni,  Province e Comuni è presente il Difensore civico.
Negli statuti regionali, provinciali e comunali sono stabilite le modalità di elezione, la durata della carica e i compiti riconosciuti.
E’ quindi consigliabile  verificate nel proprio Comune, Provincia o Regione i poteri riconosciuti al Difensore Civico.


Chi è il difensore civico

Il Difensore Civico non è un avvocato, né un magistrato, né un politico, ma un cittadino esperto in materie legali e fiscali che si pone tra il cittadino privato e la pubblica amministrazione al fine di risolvere un problema o evitare un disservizio, operando sul territorio ad ogni livello, comunale, provinciale e regionale.
Non è un giudice e non emette sentenze e non può fare contravvenzioni.

Il suo compito è quello di eliminare abusi, ritardi, disservizi o discriminazioni, che può subire un cittadino dagli uffici della Pubblica Amministrazione (Comune, Asl, Questura, ecc. ecc.). al fine di evitare eventuali ricorsi in Tribunale.

Può chiedere informazioni sullo stato delle pratiche burocratiche, ma può anche sollecitare gli uffici pubblici ad adottare misure e provvedimenti più utili per il cittadino.
Ha diritto:
– a chiedere ed ottenere notizie, con la massima tempestività possibile;
– ad visionare i documenti, al fine di una consultazione diretta e di farne copie senza spesa a suo carico;
– ad accedere alle strutture, allo scopo di verificare situazioni e circostanze anche mediante raccolta di testimonianze.


Come rivolgersi al Difensore Civico

I cittadini che vogliono chiedere consulenza al Difensore civico devono rivolgersi al proprio Comune, alla propria Provincia o Regione per chiedere dove si trova il Difensore.
La competenza è determinata, in realtà, da tipo di problema che il cittadino vuole risolvere.
Se si tratta di un abuso o un disservizio da parte di un ufficio che fa riferimento al Comune, ci si dovrà rivolgere al Comune, come ad esempio nel caso di esenzioni per il pagamento dell’ICI.

Per ricevere informazioni, presentare un reclamo o una istanza o fissare un appuntamento di solito si può

– scrivere una lettera all’indirizzo dell’ufficio
– telefonare al numero dedicato
– inviare un Fax

Spesso, se esiste un sito internet, è possibile spedire una segnalazione via email, riempiendo il modulo predisposto.

È sempre importante specificare nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico per consentire all’ufficio di mettersi successivamente in contatto per eventuali risposte o chiarimenti.

Il suo servizio di consulenza ai cittadini è totalmente gratuito ma non può intervenire nelle questioni private, ad esempio problemi condominiali, o nelle cause giudiziarie.

Una volta esposto il problema al Difensore Civico questo fa delle verifiche e degli accertamenti presso gli uffici pubblici interessati. Se constata delle mancanze, degli abusi di potere o dei disservizi, chiede al responsabile dell’ufficio di adottare un provvedimento a favore del cittadino e nel caso in cui il responsabile dell’ufficio non voglia, lo obbliga a mettere per iscritto il rifiuto.
Contro questo rifiuto il cittadino potrà presentare ricorso in Tribunale per veder riconosciute le sue ragioni.

Il difensore civico, oltre a porsi da intermediario nei casi specifici, può fare degli accertamenti, sentire i funzionari per verificare che venga rispettato il buon andamento e l’efficienza di un ufficio pubblico.
Spesso sono le associazioni dei cittadini che fanno presente al Difensore Civico la presenza di ritardi o abusi da parte di alcuni uffici.

Avv. Mascia Salvatore

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