Roma, 23 ottobre 2019 – La Germania ha espulso nei primi nove mesi del 2019 complessivamente 16.808 richiedenti d’asilo. Il Paese verso il quale viene effettuato il maggior numero di respingimenti è l’Italia, con 1.894 espulsioni.
È quanto emerge da un’interrogazione del gruppo della Linke al Bundestag, di cui riferisce l’agenzia di stampa Epd.
La maggior parte dei respingimenti avviene nell’ambito dei trasferimenti previsti da Dublino. Dopo l’Italia, molti vengono ricollocati in Albania (1.718), Francia (906), Polonia (639) e Spagna (551).
Circa il 56% dei migranti sono stati trasferiti con voli di linea, il 32% con voli charter, gli altri via mare o via terra. Trasferimenti che complessivamente sono costate a Berlino oltre 6 milioni di euro.