Elvio Pasca
“In Consiglio dei Ministri ho proposto di tenere in conto le domande presentate per il decreto flussi 2007”
Roma – 27 febbraio 2008 – Nelle prossime settimane il governo varerà il decreto flussi 2008. Ma, secondo il ministro per la Solidarietà sociale Paolo ferrero, chi ha già partecipato alla corsa alle quote a dicembre scorso non dovrebbe essere costretto a presentare una nuova domanda.
È stato lo stesso Ferrero, stamattina, al termine del Consiglio dei Ministri, ad annunciare l’ok del governo al nuovo decreto . ”Nel 2007 a fronte di 800mila domande di datori di lavoro il decreto concedeva 170 mila permessi. Quest’anno a mio giudizio bisogna tenere conto della effettiva domanda, anche perché sono richieste di datori di lavoro e non di lavoratori che cercano un lavoro”.
Sull’argomento il ministro è tornato stasera, a margine della presentazione a Firenze del suo libro sull’immigrazione. “La decisione assunta oggi in Consiglio dei ministri – ha precisato – è quella di fare immediatamente, con questo Governo [quindi prima delle elezioni n.d.r.], il decreto flussi per il 2008. Quindi è a tutti gli effetti un nuovo decreto flussi rispetto a quello del 2007”.
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"La proposta che ho avanzato – ha sottolineato il ministro – è quella di tenere in conto le domande fatte sul decreto flussi 2007 in modo da evitare che le persone debbano rifare un’altra domanda, ma invece utilizzare quelle 700, 800 mila domande che ci sono e partire di lì rispetto alla quota che ci sarà". Si capirà nelle prossime settimane se e come questa proposta verrà recepita nel nuovo decreto.
EP
