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Il progetto. A Ventimiglia un centro di transito per accogliere i migranti

Roma, 23 novembre 2021 – Costruire un centro di transito in zona Mortola, nei pressi del valico di frontiera di Ponte San Luigi, per garantire accoglienza ai migranti che raggiungono la città a confine con la Francia per poi spingersi verso il nord Europa.

Questo l’obiettivo del progetto condiviso oggi nel corso di un incontro che si è svolto nel comune di Ventimiglia, alla presenza del prefetto Michele Di Bari, capo del dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del ministero dell’Interno, del prefetto di Imperia Armando Nanei e di tutti i vertici delle Forze dell’ordine. 

«Oggi abbiamo effettuato un sopralluogo congiuntamente a tutta la rete istituzionale – ha dichiarato il prefetto Di Bari – ben consapevoli che il fenomeno dei flussi migratori è molto sentito a Ventimiglia. La nostra è una risposta. C’è una idea progettuale in corso, che a breve sarà portata all’attenzione del ministero dell’Interno e del prefetto di Imperia, perché possa avere una sua logica e rapida conseguenza anche per l’esecuzione dei lavori, qualora ottenga tutti i pareri previsti».

«C’è la necessità di mettere a sistema questa area – ha poi aggiunto – e di individuare tutti i servizi essenziali. Anche un centro di transito, infatti, necessita di servizi come l’illuminazione, l’impianto fognario e la messa in sicurezza dell’area».

Il capo dipartimento ha chiarito, inoltre, che la formula giuridica individuata è quella del centro di transito, per permettere alle Forze di polizia di individuare le persone e di verificare la loro posizione giuridica.

«Entro trenta giorni riteniamo che il progetto possa essere approvato – ha concluso il prefetto – e si auspica che i tempi siano quelli strettamente necessari alla realizzazione di un centro».

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